Palermo 20 dicembre 2024 – Alla vigilia delle festività natalizie e della pausa dalle attività didattiche, la Flc Cgil Palermo torna a segnalare i disagi nelle scuole per il freddo.
“Sicuri di fare cosa gradita e doverosa – dice il segretario generale della Flc Cgil Palermo Fabio Cirino – torniamo a segnalare alcuni casi di istituzioni scolastiche con guasti agli impianti di riscaldamento. Teniamo a precisare che l’assessore al ramo risponde prontamente alle segnalazioni fatte. E per questo continuiamo a raccogliere gli sos delle scuole e a chiedere di fare gli interventi vengano fatti durante le vacanze di fine anno, prima che l’inverno incalzi”.
Il sindacato ha raccolto altre segnalazioni dal plesso Fermi dell’Ic Verdi, dal plesso Quasimodo di Largo Lionti dell’Ic Maredolce e dall’Ic Manzoni Impastato, dove non è funzionante un motore della caldaia.
“Per quanto riguarda l’Ic Boccadifalco Tomasi di Lampedusa – aggiunge Cirino – sappiamo che il Comune ha già effettuato i sopralluoghi per programmare i lavori, che probabilmente partiranno a gennaio, per risolvere definitivamente i problemi legati all’impianto di riscaldamento. Così come si stanno rifornendo le scuole mancanti di carburante per gli impianti”.
Diversa la situazione dell’Ic De Amicis – Da Vinci, dove al plesso Nazario Sauro sono necessari lavori di manutenzione straordinaria alle pompe di calore.
Mentre il plesso di Rosso di San Secondo, padiglione A, è ancora chiuso dal Natale scorso, quando a causa della rottura dei tubi dell’impianto di riscaldamento, che provocò l’allagamento del primo piano, si rese obbligatorio il trasferimento in altra sede della segreteria e di due sezioni. Dopo tre sopralluoghi, ancora la scuola è in attesa di un intervento radicale per ripristinare l’uso dei locali.
“Sempre nel plesso Rosso di San Secondo, dove sono state sostituite le piastre, l’impianto di riscaldamento comunque non funziona – prosegue il segretario Flc Cgil Fabio Cirino – Teniamo a precisare che la competenza dei lavori straordinari è del proprietario degli immobili e non è certamente in capo al dirigente scolastico di turno che guida l’istituzione”.
Proprio sulle competenze dei dirigenti scolastici, la Flc Cgil Palermo torna a insistere su una questione ancora irrisolta: la gestione amministrativa e contabile del personale con la qualifica di assistente all’autonomia e alla comunicazione, che presta servizio su individuazione del Comune di Palermo presso gli istituti comprensivi della città, ma la cui gestione e responsabilità ricade, caso unico, proprio sui dirigenti scolastici, pur non essendo dipendenti del Mim.
“Eravamo in attesa, dopo un recente incontro avvenuto presso l’Usr Sicilia tra sindacati, assessore all’Istruzione del Comune e Usr e Uat, della proposta di un protocollo di intesa tra le parti, con una specifica delega ad operare, in nome e per conto del Comune, nella gestione di tale personale per il solo anno scolastico in corso, in modo da precisare le responsabilità, che sono e devono essere dell’ente locale, di gestione. Ad oggi, purtroppo, non è arrivato nessun chiarimento e per tale ragione, in attesa di un parere da parte dell’Avvocatura dello Stato, ci riserviamo di intraprendere le dovute azioni a tutela dei dirigenti scolastici che, lo ribadiamo, non possono avere in capo le responsabilità di natura amministrativa e contabile oltre al peso di gestione. Soprattutto quando i numeri in alcune istituzioni superano anche le 70 unità di personale”.