Palermo 28 marzo 2025 – Partecipazione massiccia dei metalmeccanici palermitani allo sciopero nazionale di Fiom, Fim e Uilm per chiedere la ripresa delle trattative per il rinnovo del contratto di lavoro.
Nelle aziende metalmeccaniche di Palermo e provincia ha aderito allo sciopero in media il 70 per cento dei lavoratori, con picchi dell’81 per cento a Fincantieri, dell’80 per cento alla Kone e alla Schindler, e poi il 70 per cento di adesioni riscontrate alla Leonardo e alla Sirti, il 75 alla Polygon.
“I lavoratori hanno risposto in maniera compatta alla terza giornata di sciopero proclamata da Fiom, Fim, Uilm, per un totale ad oggi di 24 ore – affermano i segretari generali di Fiom Cgil Palermo e Sicila Francesco Foti, Fim Cisl Palermo Trapani Antonio Nocile e Uilm Uil Giovanni Gerbino – E’ un chiaro messaggio lanciato a Ferdemeccanica e Assistal di riaprire la trattativa, che loro hanno interrotto, e discutere della piattaforma votata dal 98 per cento dai metalmeccanici italiani. IL tavolo negoziale è saltato a dicembre. Se non ci sarà una riapertura della trattativa, intensificheremo le lotte fino a quando non conquisteremo il nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro”.
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