Palermo 30 gennaio 2025 – Lo Spi Cgil Palermo apre un suo spazio a Danisinni, presso la parrocchia di Sant’Agnese, per offrire consulenza e informazioni per disbrigo pratiche fiscali, sanitarie e sociali alla gente del quartiere. Lo sportello integrerà le altre consulenze offerte già presenti in parrocchia e cioè il servizio legale, il servizio digitale del Comune e l’ambulatorio popolare, per le consulenze mediche.
Il sindacato dei pensionati torna nel rione popolare ai confini del centro storico per dare continuità alla manifestazione dello Spi Cgil Sicilia dello scorso ottobre organizzata per chiedere la riapertura del consultorio, chiuso dal 2017.
Lo “sportello Danisinni” dello Spi è già operativo ogni mercoledì dalle 10 alle 12.30 nei locali della parrocchia di Sant’Agnese, messi a disposizione da frate Mauro Billetta.
“Come Spi Palermo abbiamo voluto dare seguito all’iniziativa svolta tra gli abitanti di Danisinni perché non fosse soltanto un fatto episodico – spiegano il segretario generale Spi Cgil Palermo Salvatore Ceraulo assieme a Giovanna Bonafede e Cesare ferrucci dello Spi Cgil – Abbiamo preso contatti con fra Mauro parroco della Comunità Sant’Agnese e con suor Elisa delle suore Cappuccine che abitano in parrocchia a Danisinni e in questo modo ci siamo inseriti integrando gli altri servizi presenti nella Comunità: consulenze con sportello legale, sportello digitale del Comune per carta d’identità e altre pratiche con l’amministrazione locale, cone l’iscrizione agli asili nido. E l’ambulatorio popolare che offre consulenze specialistiche con i medici volontari con l’obiettivo di diagnosi precoci e così prevenire e custodire la salute dei cittadini”.
“Riteniamo importante -aggiunge lo Spi – essere presenti in maniera concreta e così costituire un punto di riferimento per le persone che vivono condizioni di precarietà e grave disagio sociale. Frate Mauro ci ha messo subito a disposizione la sede dello sportello polifunzionale della parrocchia dove ogni mercoledì mattina saremo presenti per garantire i diversi servizi alla popolazione del quartiere”.
La Cgil Palermo nel frattempo rilancia la richiesta di riattivazione del consultorio di Danisinni, un tempo ospitato nei locali dell’asilo nido da poco riaperto. E una volta a settimana sarà allo sportello ai Danisinni per la consulenza ai cittadini migranti. “Riaprire questo presidio sanitario e sociale e rendere agevole l’accesso alle cure e alla prevenzione – affermano le segretarie Cgil Palermo Laura Di Martino e Bijou Nzirirane – risponde a una richiesta molta alta che proviene dalle famiglie di un quartiere che chiede di uscire dalla marginalità. Vogliamo ascoltare i bisogni per trasformarli in rivendicazioni con la contrattazione sociale territoriale. Il consultorio è un servizio di prossimità che risponde all’esigenza di rafforzare tutti i presidi sanitari dei quartieri della città, per riaffermare il diritto alla salute delle persone, che smettono di curarsi per l’abbandono dei territori da parte della sanità pubblica”.
In dettaglio, lo sportello fornirà informazioni e consulenza sui diversi servizi che lo Spi Palermo è in condizione di offrire gratuitamente ai cittadini. Dal disbrigo pratiche fiscali, per dichiarazioni dei redditi, Isee e Red, alle pratiche previdenziali come Naspi, assegno unico, estratto contributivo e pensioni, alle pratiche sociali come la richiesta di bonus. Inoltre sarà fornita assistenza per le pratiche sanitarie, nel guidare le famiglie nella scelta del medico o per l’esenzione ticket e per le pratiche demografiche come carta d’identità, riduzione o esenzione Tari etc.