Palermo 31 maggio 2023 – “Abbiamo da poco avuto notizie dall’amministrazione comunale che la magistratura palermitana ha dato la disponibilità a sbloccare parte delle somme (quasi 3 milioni di euro) derivanti dai crediti che Amap vanta dal Comune di Palermo per poter pagare gli stipendi e procedere alle forniture necessarie per la continuità del servizio”, dichiarano i segretari di Filctem Cgil Palermo Calogero Guzzetta, Femca Cisl Palermo Trapani Andrea Perrone, Uiltec Uil Sicilia Palermo Maurizio Terrani e il coordinatore provinciale di Federenergia Cisal Daniele Ciulla – Questo da un lato può essere considerato un primo passo avanti, in quanto al più presto gli stipendi potranno essere erogati. Chiaramente la vertenza non è risolta, perché se non la si affronta in termini strutturali, e se non si trovano delle soluzioni a lungo termine, a breve rischieremo di trovarci esattamente nella stessa condizione di oggi”.
I sindacati nel frattempo hanno proclamato un sit-in per domani alle 12 a palazzo delle Aquile.
“Il sit-in – aggiungono Guzzetta, Perrone, Terrani e Ciulla – fino ad ora rimane confermato in attesa degli atti conseguenti da parte della magistratura e del socio di maggioranza, il Comune di Palermo. Dopodiché, abbiamo l’esigenza di incontrare l’amministrazione, il sindaco, il vicesindaco, i capigruppo, il presidente del Consiglio comunale per poter discutere e affrontare la questione in termini più strutturali al fine di dare maggiore tranquillità alle lavoratrici e ai lavoratori dell’azienda e alla cittadinanza”.