Il tour palermitano prevede una sosta la mattina dalle 10 alle 13, 30 davanti allo stabilimento di Mondello e dalle 16 alle 19 a piazza Verdi, per incontrare anche i lavoratori dei locali della movida palermitana. Quindi il camper proseguirà alla volta di Siracusa.
Nel pieno della stagione estiva, il viaggio approda a Palermo accendendo i riflettori sul lavoro stagionale nella filiera, per ridare valore a un lavoro gravato da condizioni non più tollerabili, invitando a mettere il #TurismoSottoSopra. Basta guardare i dati per avere un’idea chiara della situazione insostenibile in cui si trovano i lavoratori del settore: il 70 per cento del lavoro nel turismo è irregolare, il 40 per cento è precario, il 60 per cento risulta a tempo parziale, l’80 per cento dei lavoratori è sotto inquadrato e le retribuzioni sono notevolmente più basse rispetto ad altri settori economici, tanto che il 64,5 per cento di chi lavora negli alberghi non arriva a 1.000 euro al mese. Dati che al Sud toccano percentuali ancora più alte.
‘’Questa iniziativa è un esempio di sindacato di strada, che ha l’obiettivo- spiegano il segretario generale Filcams Cgil Palermo Giuseppe Aiello e la segretaria Filcams Cgil Palermo Alessia Gatto- di raggiungere nei posti di lavoro lavoratrici e lavoratori stagionali per informarli sui loro diritti. Nonostante quest’anno il turismo stia registrando presenze superiori alle più rose aspettative e anche rispetto agli anni precedenti, quello degli stagionali continua a essere uno dei lavoratori più sfruttati, con retribuzioni basse, turni massacranti, riposi negati, straordinari non pagati. Sorge così un fenomeno di dumping sociale.’’
Continuano Aiello e Gatto: ‘’La campagna rientra nel progetto che la Filcams ha per il settore turistico: vogliamo un modello di turismo diffuso e sostenibile, che crei lavoro di qualità. Da qui turismo sotto sopra: l’opposto del modello attuale basato su illegalità e sfruttamento. A fronte dei profitti dei datori di lavoro e dei costi di servizi offerti, e da stipendi troppo bassi e pochi diritti, noi vogliamo provare a rovesciare la situazione’’.
‘’Vorremo sensibilizzare i lavoratori, accrescere la loro consapevolezza su quelli che sono i loro diritti, e far si che provino a determinarsi per rivendicare quanto gli spetta, come ad esempio la precedenza rispetto a nuove assunzioni- aggiungono Aiello e Gatto- Incontreremo i lavoratori che operano sia nelle strutture balneari e ricettive di Mondello che negli alberghi e locali del centro storico. La campagna di sensibilizzazione deve incidere in questo settore, in cui tra le tante tipologie contrattuali presenti si annidano gran parte delle irregolarità e si deve far capire che questo turismo va cambiato. La politica deve mettere al centro il lavoro, ascoltando le esigenze delle imprese, ma al contempo garantire qualità e dignità del lavoro. Devono essere attuate le riforme necessarie per il bene del settore, a partire dai controlli e dall’aumento del numero degli ispettori del lavoro. Non è accettabile che gli accertamenti ispettivi per le segnalazioni di irregolarità su Palermo siano fermi al 2018’.