IPPODROMO CHIUSO, SLC: “PREOCCUPAZIONE PER LA SORTE DI CENTINAIA DI LAVORATORI”.
Palermo 9 marzo 2017 – L’Slc interviene sulla sospensione a tempo indeterminato, e delle attività all’Ippodromo di Palermo, decisa ieri per garantire la sicurezza e la regolarità delle corse da infiltrazioni criminali. Ed esprime preoccupazione per la sorte dei lavoratori e per il futuro della struttura. “Considerando che la società I.R.E.S. in questi mesi sta operando per il rilancio della società e dell’Ippodromo , con iniziative che hanno come progetto il riavvicinamento degli appassionati e delle famiglie al mondo delle corse, la notizia della sospensione delle attività a seguito dell’istanza presentata dalla società di corse al ministero delle Politiche agricole e forestali, getta un’ombra sulla sopravvivenza di una degli Ippodromi storici e gloriosi d’Italia – dichiara il segretario Slc Cgil Palermo Maurizio Rosso – La Slc Cgil Palermo esprime la propria solidarietà ed al contempo la forte preoccupazione per il futuro dei lavoratori che operano all’interno dell’Ippodromo de “La Favorita” “.
Sono più di un centinaio i lavoratori coinvolti, tra sportellisti, amministrativi, addetti alla manutenzione del prato, tecnici e lavoratori dell’indotto. “La crisi economica generale, e più in particolare del mondo dell’Ippica, con tagli, chiusure di strutture, erogazioni dei premi in ritardo, dimezzamento del calendario delle corse e assenza di una politica industriale del settore – aggiunge Rosso – hanno già penalizzato nel corso degli anni lavoratori, società di corse, proprietari, appassionati e addetti ai lavori. Pertanto, fiduciosi nell’operato della magistratura, auspichiamo che i tempi dell’indagine tengano conto delle esigenze dei lavoratori, che rischiano di avere pesanti ricadute economiche dalla chiusura a tempo indeterminato del centro sportivo”.