Palermo 20 febbraio 2025 – Si terrà martedì 25 febbraio alle ore 17, al Cre.Zi. Plus, ai Cantieri Culturali alla Zisa, l’assemblea cittadina del Forum sanità pubblica Palermo e provincia. Con microfono aperto alle cittadine e ai cittadini palermitani, per denunciare le inefficienze della sanità sicilia, che serviranno per la realizzazione di un libro bianco e che saranno alla base per la programmazione di nuove iniziative di lotta.
Da più di due anni il Forum sanità pubblica Palermo e provincia promuove incontri e manifestazioni pubbliche in cui denuncia lo stato di crisi del Servizio Sanitario Pubblico chiedendo risposte alle istituzioni.
“Il servizio sanitario pubblico ha raggiunto un punto limite, il suo sgretolamento sta diventano irreversibile”, denuncia il Forum sanitò pubblica Palermo e provincia, nell’indire la nuova iniziativa.
Durante il dibattito, in particolare, l’accento sarà posto su quelle che per il Forum, portavoce dei bisogni delle persone, sono le tre principali “emergenze”: le liste d’attesa, i pronto soccorso, la medicina del territorio.
“Le liste di attesa sono sempre più lunghe, laddove ancora ci sono, in quanto spessissimo le aziende erogatrici chiudono le agende – denuncia il Forum – e con questo impediscono a cittadini e cittadine bisognose di cure di accedere a prestazioni essenziali e salvavita. Tutto ciò malgrado il governo regionale abbia destinato ed erogate somme ingenti al privato accreditato, senza esigere da questi un minimo di trasparenza”.
Il sovraffollamento dei pronto soccorso è l’altra nota dolente della denuncia del Forum. “I pronto soccorso sono diventati sempre di più veri e propri gironi infernali dove attraverso il meccanismo del boarding si tengono e si accumulano pazienti in barella, in sedia o addirittura in piedi in attesa che si liberi un posto nelle strutture di ricovero”, punta il dito il Forum.
E infine: l’inconsistenza di quelle prestazioni sanitarie di primo livello e pronto intervento che dovrebbero rappresentare un’altrnativa all’ospedalizzazione. “La medicina del territorio è in perenne crisi per la carenza di medici di medicina generale, carenza che aumenterà in modo drammatico nel corso di quest’anno con il pensionamento di molti professionisti e con la scarsa partecipazione dei giovani medici ai corsi di specializzazione in medicina generale – aggiunge il Forum – In tutto ciò, ingenti somme del Pnrr vengono impiegate nel realizzare nuove strutture come le case di comunità ed acquisire apparecchiature senza tener conto che la carenza estrema di personale renderà queste stesse strutture inutilizzabili”.