Palermo 11 febbraio 2025 – Francesco Piastra, palermitano, 55 anni, è il nuovo presidente del comitato consultivo provinciale Inail di Palermo. E’stato eletto oggi all’unanimità dai componenti del co.co.pro dell’Istituto.
Piastra, segretario d’organizzazione Cgil Palermo, già segretario generale di Fiom Palermo e Fillea Palermo, prende il posto di Gaspare Caldarella. Come vice presidente è stato eletto Antonio Lo Coco, in rappresentanza di Confcommercio. Era presente il direttore della sede Inail di Palermo Sergio Prestamburgo.
Nel suo intervento, Piastra ha sottolineato il ruolo del comitato di confronto tra parti sociali e l’Istituto, di indirizzo, monitoraggio e di proposta di interventi nel campo della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali.
“L’obiettivo – ha dichiarato il neo presidente del comitato consultivo Inail di Palermo Francesco Piastra – con il concorso delle parti sociali e istituzionali, deve essere la riduzione dei rischi di infortuni. Altro tema riguarderà la garanzia delle lavoratrici e dei lavoratori infortunati, per avere da parte dell’Inail servizi sempre più efficienti e avanzati, per il recupero psicofisico e per il reinserimento lavorativo”.
“È un momento difficile quello che stiamo attraversando, per i lavoratori e per le lavoratrici e anche per il sistema produttivo –ha aggiunto Piastra – Il ruolo dei cosiddetti corpi intermedi viene visto come un intralcio e non come punto cardine di un sano confronto tra interessi diversi. Il piano integrato per la salute e la sicurezza è stato varato ad esempio dal ministero del Lavoro senza il preventivo confronto con le parti sociali ed escludendo parti istituzionali come il sistema di prevenzione. Nella stesura del piano, comunque, hanno avuto un ruolo importante l’Inail e l’Inl. L’Inail sarà il soggetto che operativamente assieme alle altre istituzioni preposte ha il compito di realizzarlo”.
Un altro obiettivo evidenziato, il recupero del rapporto con gli enti territoriali preposti alla prevenzione, così come il rafforzamento di quello con gli enti bilaterali che si occupano della sicurezza nei luoghi di lavoro.
“E’ un tema centrale per il mondo del lavoro e il comitato lavorerà con impegno in questa direzione – ha detto il neo presidente – Uno dei compiti sarà quello di analizzare i dati sugli infortuni, la loro casistica, per far sì che non si ripetano, e promuovere nel sistema delle imprese una organizzazione aziendale che metta al centro la tutela dei lavoratori. Ci confronteremo con l’Inail sull’ attuazione del Piano integrato, che prevede campagne di informazione e formazione sui temi della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali e per la diffusione della cultura della sicurezza, con campagne informative sia nelle scuole e nelle università”.
La chiave di volta sarà il rapporto con il territorio e con il sistema produttivo, fatto di tante piccole realtà.
“Il confronto sulla sicurezza con le parti datoriali è fondamentale. Bisogna incidere sulla nostra realtà, soprattutto perché – prosegue Piastra – i dati rilevano per il 2024 a Palermo, rispetto al 2023, un incremento degli infortuni denunciati e degli eventi mortali rispetto. Si è passati da 5.878 infortuni nel 2023 a 6.039 infortuni nel 2024. E di questi, 4.463 sono infortuni denunciati nel settore industriale e dei servizi, 123 in agricoltura e 1.325 nel settore statale. In aumento anche gli infortuni mortali: nel 2023 sono stati 16, nel 2024 invece 20, con un aumento del 25 per cento. Dei 20 infortuni mortali, due sono stati registrati in agricoltura,18 nell’industria e nei servizi”.