Scuola, giovedì ore 16 attivo di Flc Cgil Palermo per rilanciare con Rsu e delegati la mobilitazione contro l’autonomia differenziata: “Ultimo sprint per la raccolta firme con i docenti. E venerdì, a fianco della protesta degli idonei al concorso 2020”
Palermo 26 agosto 2024 – La Flc Cgil Palermo rilancia la mobilitazione contro l’autonomia differenziata con il mondo della scuola, in vista dell’inizio delle lezioni. Giovedì 29 agosto alle ore 16, presso il salone Garibaldi Bosco della Camera del Lavoro di Palermo, in via G. Meli, 5, si terrà un attivo con la convocazione delle Rsu e dei delegati.
“Non basta aver raggiunto il quorum fissato dalla legge di 500 mila firme. La campagna continua, online si può firmare fino a fine settembre. E per la riapertura delle scuole saremo tutti quanti impegnati con maggiore forza a informare i cittadini sui rischi del disegno di legge Calderoli”, spiega il segretario generale Flc Cgil Palermo Fabio Cirino.
Quella di giovedì è una chiamata a raccolta per scaldare i motori e fare il punto prima della riapertura delle scuole. “L’incontro con Rsu e delegati – aggiunge Cirino – servirà affinché si facciano promotori nei collegi docenti, nei dipartimenti, in tutte le riunioni di inizio d’anno per la raccolta online, utilizzando lo Spid, per dare ulteriore slancio alla raccolta”.
L’attivo sarà anche l’occasione pe rilanciare le vertenze in atto nel mondo scuola, a partire dalla protesta degli idonei al concorso 2020, che venerdì mattina terranno un sit-in sotto la sede dell’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia, in via Fattori, 60, al quale la Flc Cgil dà il suo pieno sostegno.
“La richiesta è di immettere in ruolo subito, in tutti i posti disponibili, i docenti che hanno superato le prove concorsuali risultando idonei, anziché aspettare i concorsi del Pnrr ancora da bandire, quando i candidati saranno magari gli stessi vincitori a esaurimento delle graduatorie di adesso –continua Cirino – Mentre ci si avvicina alla riapertura dell’anno scolastico, questa prima agitazione in periodo di ferie dimostra il fermento che c’è tra gli insegnanti. La decisione del ministro Valditara, di limitare le nuove immissioni a 45 mila unità, malgrado siano disponibili oltre 64 mila posti nelle scuole italiane, per accantonare posti per concorsi in via di svolgimento e futuri, non fa che creare disagio a chi ha superato le prove con successo, che rischia di restare intrappolato in una eterna precarietà”.
Nell’attivo si parlerà anche di rinnovo contrattuale e dell’avvio della campagna per il rinnovo delle Rsu del 2025. “L’invito è a serrare le fila per l’avvio del nuovo anno scolastico dopo un anno impegnativo che – conclude il segretario Flc Cgil Palermo Fabio Cirino – ci ha visto sempre in prima linea anche ad agosto, con la sede sempre aperta a turnazione, per fornire assistenza a docenti e personale Ata nella compilazione delle domande di immissione in ruolo e per le supplenze delle graduatorie Gps”.