Palermo 20 settembre 2023 – Come preannunciato, Wind Tre non si è presentato al tavolo tecnico convocato al centro per l’impiego di Palermo in viale Praga, dall’assessorato regionale alla famiglia, lavoro e politiche sociali, per trovare una soluzione condivisa al rinnovo convenzione Wind con la coop sociale Call.it del Consorzio Sintesi, in scadenza il 31 dicembre prossimo.
All’esterno hanno manifestato circa 200 lavoratori disabili iscritti alla Fp Cgiol Palermo, chiedendo a gran voce che Windtre rispetti gli impegni sottoscritti nella convenzione e nel contratto, ovvero l’assunzione diretta di tutti i lavoratori Sintesi. E che venga così messa fine fine al braccio di ferro che va avanti da mesi tra Windtre da un lato e la Regione siciliana e i lavoratori disabili del Consorzio Sintesi dall’altro.
La convocazione del tavolo era stata concordata in maniera unanime tra le parti durante la riunione della V commissione ARS, svoltasi il 20 luglio presso Palazzo dei Normanni.
All’incontro hanno partecipato un rappresentante dell’assessorato regionale al lavoro, il presidente della V commissione dell’Ars Fabrizio Ferrara, i dirigenti del CPI di Palermo, i rappresentanti del Consorzio sintesi e le organizzazioni sindacali.
“Siamo dispiaciuti – dichiara Michele Morello, responsabile terzo settore per la Fp Cgil di Palermo – della rumorosa assenza di Windtre al tavolo tecnico. Abbiamo evidenziato davanti alla Regione ,oltre alla mancanza di rispetto nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori, anche lo sgarbo istituzionale nei confronti del governo e delle organizzazioni sindacali”.
“E’ ormai fin troppo evidente che Windtre non ha intenzione di rispettare gli impegni sottoscritti con la regione siciliana e con i lavoratori disabili – aggiunge Giuseppe Vitale Rsa Fp Cgil del Consorzio Sintesi – L’ unica proposta che avanza la multinazionale delle telecomunicazioni è quella di parcheggiare i lavoratori disabili in un’altra cooperativa denominata “Raggio di luce”, impedendo ai lavoratori di completare il naturale processo di formazione e inserimento lavorativo che la legge prevede”.
I Lavoratori e le lavoratrici sono ormai consapevoli che Wind Tre non ha intenzione di rinnovare la convenzione con il Consorzio Sintesi e che quindi l’unica strada prospettabile dalla legge 68/99 e dall’articolo 14 del dlgs 276/2003 è l’assunzione diretta di tutto il personale in carico al Consorzio Sintesi da parte dell’azienda.