Palermo 7 agosto 2023 – Si è concluso oggi, con la sigla dell’accordo territoriale per lo Zen, un percorso di condivisione di intenti tra comune, istituzioni, sindacati, enti del terzo settore e soggetti che operano nel quartiere.
Tra gli impegni contenuti nell’accordo, la Cgil Palermo, la Camera del Lavoro dello Zen e il Sunia Palermo, che hanno partecipato oggi alla sottoscrizione, sottolineano in particolare l’istituzione di un tavolo permanente che ha come primo obiettivo l’investimento dei fondi del progetto Ruis, circa 1.400 mila euro destinati al ripristino degli spazi Opian, e poi a seguire altre iniziative di recupero dei luoghi urbani attraverso la condivisione di intenti e progetti con i cittadini.
“L’accordo siglato oggi è una ratifica della rete informale, già esistente da anni allo Zen, che ha permesso di portare avanti iniziative e progetti – dichiarano la segretaria della Cgil Palermo Laura Di Martino e Vincenzo Monte, responsabile della Camera del lavoro dello Zen – L’accordo odierno è un punto di partenza per una nuova interlocuzione, speriamo più efficace, che permetta, oltre alla risoluzione in tempi certi delle emergenze note, anche la progettazione di azioni per risolvere strutturalmente la marginalità dello Zen e dei territori periferici in generale”.
“Le periferie – aggiungono Di Martino e Monte – sono il cuore della città, fanno parte di Palermo quanto i territori del centro. E e i cittadini che le vivono devono avere le stesse possibilità di accesso ai servizi essenziali. Continueremo a collaborare per il riscatto di un territorio troppo spesso denigrato, ponendo l’accento sull’importanza che rivestono lavoro e formazione in contrapposizione alla cultura dell’illegalità”.
“Lo Zen – aggiunge Zaher Darwish, segretario del Sunia Palermo, il sindacato degli inquilini della Cgil – può rappresentare un esperimento pilota che mette insieme istituzioni ed enti del terzo settore, per una rigenerazione territoriale ed ambientale”.