Il 3 il ricordo di Bernardino Verro a Corleone
Domani il 107° anniversario dell’uccisione di Bernardino Verro. Sarà ricordato a Corleone con una cerimonia. La Cgil: “Un grande dirigente sindacale. Organizzò braccianti agricoli e contadini poveri”.
Palermo 2 novembre 2023 – Sarà ricordato domani a Corleone Bernardino Verro, il prestigioso dirigente del movimento contadino e primo sindaco socialista della città, ucciso dalla mafia il 3 novembre 1915.
L’iniziativa è organizzata dalla Cgil, da Legacoop e dal Comune di Corleone. Alle ore 10 in piazza Nascè verrà deposta una corona d’alloro. Seguiranno gli interventi del sindaco di Corleone Nicoló Nicolosi, del segretario della Camera del Lavoro di Corleone Cosimo Lo Sciuto, del dirigente di Legacoop Pippo Cipriani e del responsabile dipartimento legalità Cgil Palermo Dino Paternostro.
Bernardino Verro rappresenta una figura molto significativa per la città di Corleone, per la Sicilia e per il Paese. Ebbe un ruolo di primo piano nel movimento sindacale contadino tra la fine dell’800 e i primi del ‘900 e nella vita politica.
“Organizzó nell’estate-autunno del 1893 lo sciopero agrario, con il quale riuscì a coinvolgere più di 50 mila braccianti agricoli e contadini poveri: fu l’atto di nascita del sindacalismo contadino. Grazie a queste lotte, per la prima volta – dichiarano Cosimo Lo Sciuto e Dino Paternostro – fu regolato per iscritto con i Patti di Corleone il rapporto tra i grandi proprietari terrieri e i mezzadri e tra i datori di lavoro e i braccianti agricoli. Grazie all’impegno e all’intelligenza politica di Verro, i contadini di Corleone e della zona sperimentarono la cooperazione che, con la Cooperativa di consumo e la Cooperativa agricola, migliorò molto le loro condizioni di vita e di lavoro”.
Nel 1914 la lista dei contadini socialisti, guidata da Verro, con voto plebiscitario vinse le elezioni comunali ed egli fu eletto sindaco di Corleone. Il 3 novembre 1915 – 107 anni fa – Bernardino Verro venne barbaramente assassinato da quella mafia che aveva combattuto per tutta la vita. Al processo svoltosi nel 1918, gli imputati accusati del suo omicidio vennero incredibilmente tutti assolti, ma i lavoratori, i cittadini onesti e le istituzioni democratiche non hanno dimenticato il prestigioso dirigente contadino e primo sindaco socialista della città.
A Verro a Corleone sono dedicati una strada, due busti nella villa comunale e a piazza Nascé e l’aula consiliare. Una via è stata dedicata ai Fasci siciliani, il movimento sindacale da lui guidato insieme a Rosario Garibaldi Bosco e a Nicola Barbato.