Scuola, attribuzioni supplenze. La Flc Cgil Palermo chiede il ritorno alle convocazioni in presenza: sistema telematico poco funzionale per i docenti
Palermo 7 settembre 2022 – Supplenze Gae e GPS primo turno, la Flc Cgil Palermo torna a segnalare disfunzioni nel sistema telematico di attribuzione degli incarichi su scala nazionale. E chiede il ritorno delle convocazioni in presenza.
“Dopo il problema iniziale, verificatosi alla prima pubblicazione degli elenchi, causato dal fatto che il sistema aveva saltato alcuni candidati alle supplenze, immediatamente risolto dall’ ambito territoriale di Palermo, con una seconda pubblicazione rettificata domenica, segnaliamo gli stessi problemi su scala nazionale”, dice il segretario generale Flc Cgil Palermo Fabio Cirino.
“Saremo nostalgici – aggiunge Cirino – ma preferiamo il vecchio sistema ‘umano’ di attribuzione delle supplenze in presenza, crediamo di interpretare il sentire della stragrande maggioranza dei docenti supplenti”.
Secondo il segretario Flc Cgil Palermo, il sistema telematico sacrifica sull’altare della velocità delle operazioni le esigenze delle persone. “A partire dall’assurdità di dover compilare la domanda della scelta delle 150 scuole in pieno agosto, al buio, senza conoscere la reale consistenza numerica delle sedi e la loro esatta dislocazione”, evidenza Cirino.
“Inoltre il turno di convocazione in contemporanea – conclude il segretario Flc Cgil Palermo Frabio Cirino – annulla le differenze tra le varie graduatorie (Gae, Gps I fascia, Gps II fascia ed elenchi incrociati) e assegna, per esempio, posti di sostegno a docenti non abilitati, quando in graduatoria sono ancora presenti docenti specializzati, privilegiando i riservisti”.
“Siamo fermamente convinti che non sempre le innovazioni tecnologiche portino a dei miglioramenti e questo è uno dei casi – conclude Cirino – E per questo chiediamo alla Flc Cgil nazionale che si faccia portavoce di un ritorno alle convocazioni in presenza”.