Palermo 2 settembre 2022 – Quattro lavoratrici ”sospese” nel nulla perché è scaduto l’appalto per le pulizie degli edifici comunali e delle scuole di Misilmeri e il Comune, in dissesto, non ha soldi in bilancio per garantire la proroga del servizio né per bandire una nuova gara.
Nella situazione di stallo che si è venuto a creare, con il contratto di appalto rescisso il 31 agosto all’azienda affidataria Servizi Ambientali, a essere a rischio è anche l’apertura del nuovo anno scolastico nella scuola comunale del paese.
Cgil e Filcams hanno chiesto un incontro urgente al sindaco di Misilmeri Rosario Rizzolo. A essere rimaste senza lavoro sono quattro lavoratrici con contratti part-time, impiegate mediamente per due ore giornaliere, che da ben 10 anni si occupavano del servizio.
“Se non si troverà al più presto una soluzione, con la proroga o un nuovo appalto, le lavoratrici continueranno a restare in un limbo – dichiarano il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo, il segretario generale Giuseppe Aiello e Manlio Mandalari e per la Filcams e il responsabile della Camera del lavoro di Misilmeri Marcello Fascella – La clausola sociale prevede che i lavoratori debbano essere impiegate al lavoro nel nuovo appalto. Ma in questo momento le operatrici del servizio sono appese a un filo, senza protezione, non lavorano e non sono disoccupate. L’ente appaltante, il Comune, prenda l’impegno a garantire i posti di lavoro specificando nel nuovo capitolato che le lavoratrici, come previsto dalla clausola di salvaguardia sociale, hanno diritto a transitare in questo appalto”.
“Si tratta di lavoratrici – aggiungono Aiello, Mandalari, Ridulfo e Fascella – che hanno assicurato in piena pandemia il servizio di sanificazione e pulizia. E questo è il ringraziamento per chi ha svolto un lavoro di utilità sociale, sfidando i rischi e tutte le conseguenze di un contagio”.
“In questo modo, chi garantirà il servizio di pulizia per gli stabili, per le scuole, il circolo per anziani, i locali del comando della polizia municipale? – domandano Filcams e Cgil Palermo – All’incontro chiediamo che si trovino percorsi condivisi per evitare i licenziamenti, a tutela e salvaguardia dei livelli occupazionali. E c’è un problema non solo legato alla tenuta sociale e occupazionale delle operatrici. La pulizia in ambito scolastico è un’esigenza della collettività, che deve essere garantita ai cittadini”.