Palermo 1 aprile 2022 – La Cgil Palermo aderisce alla manifestazione di domani indetta dai sindacati dello spettacolo sulla scalinata del Teatro Massimo alle ore 17. “La Cgil sarà presente assieme alle sue categorie per portare la solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori del mondo della cultura, che hanno pagato in questi due anni un prezzo altissimo durante la pandemia e che domani scendono in piazza in difesa dei teatri cittadini a rischio chiusura – dichiara il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo – Non solo va rivisto il modello globale di gestione del settore Cultura ma devono essere previste poste di bilancio stabili e certe per le istituzioni culturali. Occorre rivedere sin da subito le criticità del bilancio del Comune. L’intervento del governo nazionale, 180 milioni in vent’anni, appare del tutto risibile rispetto a quello che servirebbe alla città di Palermo. E’ necessario a questo punto chiedere l’impegno delle istituzioni regionali e nazionali per capire come risolvere la crisi legata alla riscossione dei tributi del Comune di Palermo. Il tema della mancata riscossione delle tasse, e della inefficace lotta all’evasione fin qui condotta, che impediscono il risanamento del bilancio, impongono un cambio del sistema. Non serve una politica che dà solidarietà al mondo dello spettacolo ma che non risolve il problema alla radice. Un problema che da anni penalizza la nostra città, impedendo la possibilità di fare investimenti per assicurare la crescita produttiva e culturale e sociale di Palermo. Se non si interviene adesso questa situazione continuerà a gravare anche sulla prossima amministrazione comunale, impedendo qualsiasi programmazione futura, e sui cittadini, già tartassati dagli aumenti delle bollette e del costo della vita, chiamati a pagare per i prossimi anni un aumento salato dell’addizionale Irpef ”.