Palermo 27 gennaio 2022 – Confronto della Flc Cgil Palermo con il nuovo rettore dell’Università degli Studi di Palermo, Massimo Midiri. L’incontro, il primo ufficiale dopo l’elezione e la proclamazione, è avvenuto “in un molto cordiale e clima sereno”. Tra gli argomenti affrontati, quello dei concorsi e dei corsisti del corso di specializzazione per le attività di sostegno.
“Era un dovere portare i saluti al neorettore e i nostri migliori auspici per la nuova gestione dell’Università di Palermo – dichiarano il segretario generale Flc Cgil Palermo Fabio Cirino e Nicola Sinopoli, delegato Università e Policlinico per la Flc Cgil Palermo – Abbiamo apprezzato la grande disposizione all’ascolto e alla condivisione: il rettore ci ha assicurato che sarà la cifra portante della sua conduzione. Giudichiamo importante soprattutto il cambio di passo e l’attenzione, già dimostrata, sia all’interno dell’Ateneo palermitano che verso il Policlinico universitario”.
“Il rettore ci ha informato anche sull’intenzione di avviare una stagione di predisposizione di nuovi concorsi all’Università, dopo un’attenta analisi dei bisogni, per far fronte al consistente turn over – aggiungono Cirino e Sinopoli – A tal proposito, abbiamo ricordato l’importanza di attingere, dove è possibile, anche dalle graduatorie di concorsi già presenti per esaurirle e far fronte ai bisogni esistenti”.
All’attenzione del rettore Midiri la Flc Cgil ha posto anche il problema, già segnalato nelle sedi competenti, dei corsisti del VI ciclo del corso di specializzazione per le attività di sostegno. Le criticità sollevate consistono nell’impossibilità, per gran parte dei corsisti, di poter svolgere tutte le ore di tirocinio diretto, poiché non godono dei benefici delle ore dei permessi studio, anche a causa del disallineamento tra i tempi previsti dalla norma per la presentazione della domanda per fruire di tali benefici (15 novembre) e le date di pubblicazione delle graduatorie definitive degli ammessi ai corsi, e delle relative immatricolazioni all’Ateneo.
“Pertanto abbiamo chiesto, per il prossimo anno, di anticipare le date di pubblicazione degli ammessi ai corsi, al fine di permettere a tutti la partecipazione al bando dei permessi studio – aggiungono Cirino e Sinopoli – E per quest’anno di replicare le soluzioni alternative, già adottate lo scorso anno per il V ciclo per le ore di tirocinio (riduzione delle ore in presenza e previsione di attività alternative, Webinar, microteaching ). E questo al fine di permettere a tutti di poter terminare il tirocinio nei tempi previsti, considerando l’attuale situazione pandemica e il numero elevato di contagi e di persone positive tra tirocinanti, docenti e tutor, in quarantena e/o in isolamento, che complica e rallenta il normale svolgimento del tirocinio medesimo”.
Il rettore ha assicurato alla Flc Cgil Palermo la massima attenzione sul tema. “Auspicando in atti conseguenti – conclude l’Flc – alla prossima seduta del cda, faremo presentare un atto formale, un’interrogazione”.