Edili, domani presidio ore 9 di Fillea, Filca, Feneal in Piazza Ruggero Settimo, con un gazebo informativo in occasione della settimana sulla sicurezza nei cantieri. #BastaMortiSulLavoro
Palermo 27 ottobre 2021 – Domani a piazza Ruggero Settimo, a partire dalle ore 9, si terrà un presidio degli edili di Fillea, Filca, Feneal in occasione della settimana europea per la salute e la sicurezza sul lavoro.
Accanto al gazebo allestito accanto al teatro Politeama si terrà un volantinaggio per distribuire materiale informativo sulle misure di sicurezza da rispettare nei luoghi di lavoro. Sarà anche l’occasione per lanciare i temi della manifestazione nazionale unitaria degli edili del 13 novembre a piazza SS. Apostoli a Roma per chiedere con forza al governo l’adozione di provvedimenti con cui mettere fine alla catena di morti sul lavoro e ridare sicurezza e certezze di diritti ai lavoratori.
Nel 2021, fino al mese di ottobre, secondo i dati del comitato consultivo Inail, ci sono stati complessivamente 767 infortuni mortali in Italia, di cui 33 in Sicilia e 9 a Palermo. “Il settore delle costruzioni è quello maggiormente colpito, si registra in Italia una vittima ogni 48 ore. Gli ultimi episodi di infortuni mortali anche nei nostri cantieri ci spingono sempre più a denunciare le criticità, che sono ormai palesi, legate alla sicurezza nei cantieri”, dichiarano il segretario generale Fillea Cgil Palermo Piero Ceraulo, il segretario generale Filca Cisl Palermo Trapani Francesco Danese e il segretario generale Feneal Uil Messina Palermo Pasquale De Vardo. “Ormai è la nostra missione quotidiana, quella di chiedere interventi per impedire incidenti nei cantieri per la mancanza di misure adeguate di sicurezza e di controlli – proseguono Ceraulo, Danese e De Vardo – Prevenzione, formazione e sicurezza devono essere considerati costi necessari sui quali non si può risparmiare. Saremo anche noi a Roma in piazza il 13 novembre per dire ‘Basta alle morti sul lavoro’. E per chiedere al governo di passare dalle parole ai fatti e di adottare le misure individuate tra le quali l’immediata sospensione dell’impresa che non osserva le norme sulla sicurezza, l’assunzione di ulteriori ispettori e tecnici della prevenzione, una campagna straordinaria di formazione e informazione anche con il coinvolgimento delle Regioni e l’istituzione della Banca dati Unica degli infortuni, per premiare le imprese più serie e virtuose e sanzionare chi è stato condannato per infortuni sul lavoro”.
Al termine del presidio, la rappresentanza di lavoratori edili si recherà presso Palazzo delle Aquile per incontrare il Consiglio comunale. “Chiederemo a tutte le forze politiche di Sala delle Lapidi di concludere l’iter per l’approvazione del piano triennale delle opere pubbliche, che da tempo è inserito all’ordine del giorno. Abbiamo la necessità, per dare rilancio al settore e all’occupazione, che attraverso l’approvazione del piano triennale si mettano in cantiere opere pubbliche importanti e strategiche per la città di Palermo”.